Come scegliere il Broker per il Trading Online

Una questione importante per chi si avvicina al mondo del Trading, ma anche per i Trader più esperti, è quella relativa alla scelta del Broker più adatto alla propria attività.

Iniziamo dicendo che non esiste un Broker migliore in assoluto, perché altrimenti non esisterebbero sul mercato tutte le realtà che invece prosperano, ma possiamo dire che esiste probabilmente il Broker migliore per ognuno di noi.

Noi abbiamo tentato di stilare una lista di priorità da valutare attentamente prima di effettuare la propria scelta ed affidare a qualcuno il nostro capitale di Trading o i nostri risparmi.

Cerchiamo di vedere insieme quali sono i punti principali.

 

Regolamentazione e affidabilità del Broker

Il primo aspetto da verificare è relativo alla regolamentazione cui è sottoposto il Broker: bisogna capire quale Ente certifica il Broker e se si tratta di un ente Europeo, come Consob, Cysec o Fca, piuttosto che di un Ente extra-europeo come Asic. Dalla regolamentazione deriva grossa parte dell?affidabilità del Broker ed è quindi importante scegliere un soggetto che goda di una regolamentazione certa ed autorevole, come quelle fornite dagli enti elencati sopra.

 

Modalità di deposito e prelievo

E’ molto importante capire quali sono le modalità di deposito e prelievo utilizzabili e quali sono le commissioni previste per tali operazioni. Pagare elevate commissioni, o tassi di cambio, ogni volta che si vuole depositare o prelevare dei soldi è infatti un aspetto che incide fortemente sui profitti e, a volte, ci trattiene dal prelevare soldi che invece vorremmo riavere sul nostro conto bancario o sulla carta di credito. E? bene quindi prediligere sempre quei broker che consentono di depositare e prelevare denaro in maniera completamente gratuita e veloce, sia tramite carta di credito che tramite bonifico bancario.

 

Spread e commissioni

Una delle caratteristiche più importanti per valutare la scelta di un Broker, è quella degli spread e delle commissioni applicate ad ogni singolo Trade. Inutile dire che bisogna porre la massima attenzione a questa voce di spesa, perché è quella che, a volte senza che ce ne accorgiamo, influenza più di tutte la profittabilità della nostra attività di Trading. E? necessario quindi verificare e confrontare gli spread proposti e allo stesso modo controllare l?entità delle commissioni, in cui spesso vengono nascosti ulteriori costi rispetto agli spread.

 

Tassi Swap

Gli swap, in parole semplicissime, sono gli interessi che si pagano (o si incassano) per mantenere aperto un Trade su più giornate di Trading. Costo spesso sottovalutato, in realtà in una strategia di lungo termine possono rivelarsi una vera spada di Damocle per i Trades che rimangono aperti a lungo. Bisogna quindi scegliere Broker che applichino swap non eccessivi, o che comunque abbiano un discreto rapporto fra swap negativi e positivi, in modo da poter compensare parzialmente entrate e uscite dovute e questa voce. Oppure applicare strategie che tengano conto di questo fattore e permettano di sfruttarlo a proprio vantaggio.

 

Servizio di Assistenza

E’ importante avere un servizio di assistenza che possa rispondere celermente, e possibilmente nella nostra lingua, alle nostre necessità più o meno urgenti. Ricevere la giusta assistenza significa avere un?esperienza di Trading più confortevole e probabilmente più profittevole.

 

Ci sarebbero poi molti altri aspetti da valutare, come la formazione, la liquidità ed altri ancora, ma diciamo che quelli sopra menzionati rappresentano già un primo passo verso una scelta sicura, conveniente e consapevole.